Contenuti per adulti
Questo testo contiene in toto o in parte contenuti per adulti ed è pertanto è riservato a lettori che accettano di leggerli.
Lo staff declina ogni responsabilità nei confronti di coloro che si potrebbero sentire offesi o la cui sensibilità potrebbe essere urtata.
E come finirebbe si potesse
dopo tutto, calare
ad un tratto di impulso quel sipario
come si fosse tutti in una recita
scolastica bestiale ed annunciare
una volta per tutte
spettacolo finito?
Si potesse,
poi, liberati,
precipitarsi in corsa sul di dietro
di questa catapecchia a spalancare
abbaini e finestre per sbracciarsi
sulla cimasa in piedi
giulivi a salutare per sfottò
un cielo come sempre indaffarato,
defatigato, assente, sovraccarico
di stelle, di algoritmi e deità,
di esopianeti ignoti e di satelliti,
di vuoti di parole e traiettorie
ellittiche, di troppi e difettivi
sillogismi di torti e di ragioni.
Più divertente ancora dissacrare
con gusto deridendo l’illeggibile
messaggio che una mano
imperiosa e silente col suo sangue
su un rudere di muro fatiscente
ha disegnato e dopo — zitti zitti! —
codardi accoccolarsi dentro un fosso.
fondo — nascosti — di campagna al buio
mentre di sopra impazzano gli Stukas.