Sulla riva del lago

scritto da Claudio51
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Autore del testo Claudio51

Testo: Sulla riva del lago
di Claudio51

Seduto sulla riva del lago,
era come se la mia mente
si fosse assentata dai pensieri;
come un riverbero di luce,
nell'assenza,
vagavo nell' aria osservando
i pesci guizzar fuori dall' acqua
per cibarsi di inconsapevoli libellule
che si specchiavano nello scintillar
verdastro
di acque increspate dal vento,
mobili come stormir di foglie.
Brezza delicata che pareva carezzar
le mie mani, stringerle
con respiri di profonda amicizia,
come se avesse da spartire
segreti profondi provenienti dall' anima.
E mentre zefiri sussurravano canti soavi,
un falco pellegrino danzava e strideva
planando elegantemente
come una ballerina di danza artistica;
con straordinaria agilità
fino a fare la barba all' acqua,
per risalire repentinamente e scendere
ancora in picchiata come se volesse
tuffarsi in quel verde riflettente come
diamanti, poi, un altro stridere lo attirò
e scomparve tra i faggi, querce e ontani
scortati da grandi pini che parevano
sentinelle a guardia di quella quiete
rasserenante e portatrice di sogni.
Presi allor un sassolino e lo lanciai
a pelo d' acqua, sembrava saltar
con l' allegria di un grillo in festa
nelle increspature che si perdevano
nell'infinito, e col pensiero risvegliato
che saltava insieme e si nascondeva
nei riverberi del sole ancor basso
e nei riflessi del bosco dentro l' acqua
inseguiti da silvestri ombre lunghe,
fino a sconfinare oltre l' orizzonte, dove
il paesaggio si riempiva di luce e mistero
nel desiderio di una luce che diventa
stella e di frangenti d' onda che
si sfumano nei colori dell' arcobaleno.

Sulla riva del lago testo di Claudio51
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