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Ci è mai capitato di sognare di sognare?
Il punto è, ovviamente, ciò che chiamiamo ‘realtà’. Non mi metterò, certo, a disquisire col signor Einstein su ciò che possa definirsi come ‘elemento di realtà: non sono così imprudente!
Mi torna in mente quel che dicevano gli antichi indiani (ovviamente non i pellirossa americani), o, forse mi sbaglio ed erano gli antichi cinesi, ma non importa; che il mondo altro non è che il sogno di dio.
Dunque, pensiamo a un essere (qualcuno lo chiama ‘dio’) che, stanco dopo una giornata di lavoro, si appisola. Niente di male, diremmo noi. Ma i suoi sogni diventano spesso, troppo spesso, degli incubi: due guerre mondiali, migliaia di inermi uccisi…
E che succederebbe se uno qualsiasi si addormentasse? Il mondo da lui sognato, comicerebbe a esiatere? E se un personaggio del suo sogno, si addormentasse?
Ci rendiamo conto che non si finisce mai…
Fatte le giuste correlazioni, sembra di avere la stessa sequenza dell’interpretazione a molti mondi del buon Everett. Chissà!
