Pot pourri autunnale due

scritto da gio
Scritto 23 giorni fa • Pubblicato 20 giorni fa • Revisionato 19 giorni fa
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Seconda raccolta di poe sull'autunno (non comprese nella versione 1); alcune non sarebbero commentabili per raggiunti limiti d'età, qualche ritocco qua e là. La numero 5 sostituito il titolo da "la mia stagione". Insomma, un minestrone di ciò che s
- Nota dell'autore gio

Testo: Pot pourri autunnale due
di gio

1-COSE RÓSE

delle foglie che riponi
rimarranno
rami che non ho ascoltato
e sì lento
il tempo che stimi dolce 
è corso
a impalpabili fraseggi,
quali pose
lungo il viale sono adorne 
delle vampe
sull'incanto che mi narri,
diaspora
è la pace mia sognata
tutt'intorno


2-MIELE

in quieto planare 
di giallo e di rosso
le virgole morte
il volo attardano
dagli alberi in sonno,
biondo
tutto il colore scende 
nell'intestino tenue

scaldando


3-CORNIOLA

e poi sarà il tepore
della ruggine interiore
di quel planare al piano
e sarò io lassù, sul ramo,

corniola

a sofficiar d'autunno


4-LECCAMI

indolendo le spogli
intonando fra i rami
la tua dolce canzone,
giulivo qual plettro
ha note speziate il vento
e scherza,
quasi rame sul ramo
in un mutar di foggia,
che sia viale o la roggia
al noce intonaco del cielo,
a farsi soffice, eppur violento
girotondo di tinte

indolendo mi coglie
un tepore nocciola
sul mio grigio sentiero
che sia ruggine o gelo
ho una voglia di voglie,
proprio lì 
sulle foglie, e ti sento,
coli piano
nel tuo modo silvano,
odoroso di terra,
di melagrane e fichi,
caro autunno ti prego
restami vampe
restami biondo
restami lieve
e leccami

leccami il tempo, leccalo piano

leccami lène
a delicarmi l'anima


5-M'APPARTIENI

e non ci azzeccan foglie
le mie voglie
se di planare al piano
è il piano
non è che un tic e toc
di strada in fondo 
ma è già di un bel colore
il mondo


6-DIVAGA MOLLE

bisbigli d'anta, brusii
ocra e quatti passi,
quattro 
nell'esitar dell'alba

Rua Confettora è desta
ma il bar del centro è lento
e mesto
d'autunno intonaco,

tepida di melagrane e noci
adagio
divaga molle
la mia Leonessa stanca

gialle
culla le foglie il vento








Pot pourri autunnale due testo di gio
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