Contenuti per adulti
Questo testo contiene in toto o in parte contenuti per adulti ed è pertanto è riservato a lettori che accettano di leggerli.
Lo staff declina ogni responsabilità nei confronti di coloro che si potrebbero sentire offesi o la cui sensibilità potrebbe essere urtata.
Ho preso qualcosa di bianco
era molle, e informe.
Gli ho messo della mica
-per brillare dentro-
e un poco d'intrusioni
di rocce metamorfiche
infitte d'illusioni e fantasmi
e larve e lemuri.
L'ho plasmato
un minuto al mese
con la noia di vederlo da parte
ti ho pensato, nel mentre.
E mentre le dita
-incallite lavoratrici di vocali-
tessevano e rigavano
quel dolore informe
mi sono accorta
cos'era l'involucro:
di sassi, mi ero arenata
sulla sponda del mio mare interno:
quel sangue infinito
ch'è mio
e dove annegasti.
Così, anneghi in me
centomila minuti al giorno
e convivo con gl'involucri
che non so più
contenessero il tuo volto.