Equa sentenza

Vermi si contenderanno
la tua carne flaccida.
Sotto rosse cravatte
putride,  faranno banchetto.
E sarai uno sputo di 
fetida polvere 
senza più potere di
ammorbare il mondo.
Non ti serviranno mani
pulite a contar sporco danaro
ad esonerarti da questo.
L'immortalità non si compra.
Ed io se ancora ci sarò, 
non proverò niente 
per te, nessun sentimento!
Il mio cuore è terra arsa ormai
come quella che calpestano
i piedi nudi  di innocenti,
con gli occhi smarriti
nella desolazione, 
il fratellino sulle spalle.
Solo non mi capacito
di come si possa appartenere 
alla stessa specie !