Contenuti per adulti
Questo testo contiene in toto o in parte contenuti per adulti ed è pertanto è riservato a lettori che accettano di leggerli.
Lo staff declina ogni responsabilità nei confronti di coloro che si potrebbero sentire offesi o la cui sensibilità potrebbe essere urtata.
Barbara
“Piacere, Barbara”.
“Come la mia ex” – rispose lui
“Iniziamo bene” – pensai io
“Posso chiamarti Abby?” mi chiese lui
“Se proprio insisti” – risposi io
“Sai, mi fa un po' effetto usare questo nome” – ammise lui
“Va bene, per il momento” – sospirai io
“Mi piace stare con te, Barbara” – esclamò lui
“Perché usi questo nome?” – lo interrogai io
“Perché è il tuo nome” – disse incredulo lui
“Lo stai dicendo a me, o lo stai dicendo a Barbara?” – tuonai io
“Ma lo sto dicendo a te, Barbara” – rispose lui
“Ma Barbara è soprattutto il suo nome” – ribattei io
“Ma anche il tuo” – replicò lui
“Non mi piace più questo nome” – obiettai io
“Se vuoi continuerò a chiamarti Abby” – obbedì lui
“Allora ti dà ancora fastidio chiamarmi Barbara” – rimbeccai io
“Se preferisci ti chiamerò Babby” – sorrise lui
“Babby lo dirai a lei” – corrugai le sopracciglia io
“Allora non ti chiamerò” – rispose lui
“Certo che dovrai farlo, Io sono Barbara” – urlai io
“E allora Barbara ti chiamerò” – replicò sospirando lui