610 - Sbatacchiato sugli scogli

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Terzine di endecasillabi canonici a maiore in rime incatenate ABA BCB CDC DED FGFG.
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Testo: 610 - Sbatacchiato sugli scogli
di ioffa

Urtano addosso le onde senza sosta
e quel che resta spingono agli scogli
in un litigio tra relitto e costa

il cui fragore sordo al buio cogli.
Di qualche metro a volte s'allontana
ora che pare solo legni spogli

quando prevale della tramontana
l'alito fresco che va verso il largo,
ma resta dopo qualche settimana

sempre qua sotto; forse un tempo cargo
o più probabilmente un bel veliero,
ora relitto immerso in un letargo

ha perso il suo aspetto antico e fiero.
Fradicio è troppo, neanche per il fuoco
può più servire, inutile davvero;
guardo lo specchio… gli somiglio un poco.


ioffa, 30/09/2025

610 - Sbatacchiato sugli scogli testo di ioffa
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