Tra gloria e silenzio

scritto da Renegade
Scritto 18 ore fa • Pubblicato 8 ore fa • Revisionato 8 ore fa
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Questi versi nascono dall’eco dell’Epistola ad Posteritatem: il conflitto tra gloria e silenzio interiore, tra ambizione e fragilità, in un dialogo che da Petrarca arriva fino a noi.
- Nota dell'autore Renegade

Testo: Tra gloria e silenzio
di Renegade

Ho cercato il mio nome nei secoli,
nelle pagine, negli occhi dei posteri,
e l’ho visto tremare come fumo
sospinto dal vento del tempo.

Ho amato la bellezza che ferisce,
un volto di donna, una voce che arde,
e nel suo ricordo ho consumato
giorni e notti senza pace.

Ma l’anima non tace:
mi chiama a un’altra vetta,
dove il clamore del mondo si spegne
e resta soltanto la voce di Dio.

Così cammino diviso,
tra il peso della gloria e la sete d’eterno,
sapendo che la mia verità
è il conflitto stesso che mi abita.

Se un giorno mi leggerete,
non cercate un santo né un eroe:
trovate un uomo, fragile e inquieto,
che ha fatto della sua lotta un canto.

Tra gloria e silenzio testo di Renegade
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