Oscuro e orrido

scritto da Raskolnikov
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Autore del testo Raskolnikov

Testo: Oscuro e orrido
di Raskolnikov

Memoria, oblio e perdizione

Un fascino per le cose brutte mi comprende e mi stacca dal gioco perverso dei ninnoli perfettini, sincronizzati e tintinnanti.

Il brutto di osservare dirupi dove il marciume s'incolla allo sterco e il miasma insistente fuoriscesce come uno spettro d'azoto.

Non voglio un mondo perfetto ma scelte sbagliate, destini spezzati, sesso selvaggio, immagini distorte, lucciole morte. Quel lato del palcoscenico dove tutto s'imbroda, il baccanale.

Poi prendere un treno diretto chissà dove e i passeggeri uomini che si raccontano, donne che la verità ha reso loquaci ed io un viaggiatore senza meta.

Oggi osservo la mia vita che si sfalda, si decompone, cerca altre vite, nuvole in picchiata che si fondono tra loro nel caotico intreccio che comprende memoria, oblio e perdizione. 


Oscuro e orrido

Ogni notte la notte
è un foglio d'ardesia
che spinge la notte

Creo figure e coni
d'ombra, brutte
cariatidi agli angoli

Vivere non è mai
stato così insano
tra boati sordi
e intese coi morti.

Oscuro e orrido testo di Raskolnikov
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