"Vena Amoris"

C'è una strada
che non si vede
eppure solca il petto
come veliero
naviga il mare
oppure infrange il cielo
ricamando nell'azzurro
un motivo 
sempre nuovo.
Non calcola distanze
spedita giunge
in ogni remoto
angolo di mondo.
Accomuna chi è diverso
è una freccia che colpisce
quando meno la si aspetta 
poi risale 
nel sentiero vivo sangue
collegandosi
a quel muscolo
nascosto nel torace.
Quel flusso è Amore
se si naviga al contrario
dalla foce alla sorgente
il principio che non torna
la ragione capovolta
che vede il mare 
far da cielo
le nubi sciabordare.
Ritrovarsi in quella via
lasciandosi alle spalle 
la periferia 
risalendo la china
col respiro ansante
avvertendo il richiamo
di chi aspetta
l'anima
in cui fondersi
come il giorno nella notte.

Il cuore 
sempre attende
di essere irrorato
dalla linfa vitale
di qualcuno che l'ama.