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Quel ragazzo con le cuffie
Su quella strada buia e vuota
Rincorreva le sue malinconie
Consapevole di aver fallito ancora una volta
Quel ragazzo con le cuffie
Imprigionato nei suo sbagli
Provocate da quelle amicizie
Che hanno reso le sue lacrime fragili
Quel ragazzo con le cuffie
Che altro non sente
Che lo scricchiolio di secche foglie
Che lo isoleranno pian piano da quella solitudine tagliente
Ragazzo, non essere triste
La vita è una sola, ridi e sbaglia continuamente
Trasforma i tuo timori foglie senza rami
Le lacrime, i rimorsi, una brutta verita ma che in realtà tu ami
Il dolore ti asseconda, ma non avere paura
Che in futuro lo ringrazierai, ma lo riassaporerai ancora
Tanto grande questo mondo, tanti sbagli vedrai infondo
La chiave per superar questo momento, una frase col sangue inciderai
"Io cado, ma tu ridendo, cadrai"
