Ira

Rosso vero? Vedo rosso? No. Io sono il rosso. Il fuoco sotto la cenere, la lava dentro il vulcano. Basta un sasso lanciato al momento sbagliato ed ecco che emergo dal mio apparente letargo. Chi sono? Non credo sia necessario dirlo...Ve ne accorgerete. Oh sì! AH AH AH! Sono le urla, le porte sbattute. La disperazione, il dolore distruttivo. Io sono l'uomo che più temete. Il volto d' angelo dagli occhi di fango. Perché è nel fango che tutti precipitano dopo avermi incontrato, sentito, respirato. Dentro l'animo mi annido e colpisco come una stilettata al cuore. Rossa è l'armatura mia, pesante solo meno di ciò che porto dentro. Cemento e fuoco...Niente resta al mio passaggio. E ai miei occhi di fango la pietà cui ti aggrappi raggiunge i confini della mia pazienza. Urla quanto ti pare ma non farai che alimentare la mia sete... Rotola amico. Lotta nella polvere della tua oscurità e sarà lì che mi troverai. Io sono lo schianto dopo il tuono. Il fuoco che arde in eterno. L' uomo nero dentro il tuo armadio. Io sono...IL PRIMO PECCATO!