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Ormai è passato un pò di tempo da quando quel maledetto giorno hai deciso di troncare la relazione. Avevamo già il nostro futuro fuori dalla porta, ma tutto, come del resto si sa, prende una strada diversa…
La nostra ha semplicemente smesso di essere rettilinea.
Ora non ho più nulla di quel passato e di quel futuro.
Sono da sola. Completamente.
La parte più difficile è sempre quella dell’abituarmi al fatto che tu non condividerai più con me le gioie e i dolori della vita. I tuoi messaggi buffi e i tuoi buongiorno appena alzati dal letto non faranno più parte della mia vita.
Ma va bene sai?
So di non essere l’unica sulla faccia della terra a provare queste emozioni, magari lo stesso maledetto giorno altre persone si sono lasciate e magari in maniera peggiore di quella che abbiamo fatto noi.
Quante persone nel mondo vivono in maniera tranquilla adesso, anche senza avere una persona che li accompagna tutti i giorni mano nella mano. Ma io avevo te e il mio futuro, che per quanto nebuloso era già lì ad aspettarci.
Eravamo diventati due estranei, coinquilini come dicevamo spesso e capisco, ora, che effettivamente a lungo andare, senza un aiuto esterno magari sarebbe passato solo più tempo, ma la nostra rottura sarebbe arrivata comunque.
Un giorno forse ti ringrazierò per questa decisione.
Essere single a quest’età anni fa schifo.
Dover riprogrammare tutta la tua vita fa schifo.
Non sai cosa vuoi davvero e devi per forza sistemarti sulla poltrona e cercare di capirlo, perché sai che senza la tua solitudine non potresti mai capire davvero chi sei adesso.
Fa schifo, davvero, non poter nascondere la polvere dei tuoi pensieri sotto il tappeto come nei cartoni animati.
Adesso che non ho più te, posso dirti che mi sto divertendo un sacco, esco con gli amici, vado a ballare, mi sento libera.
Faccio cose che non facevo da tempo insomma. Non perché non volessi, ma perché avevo te e questo mi bastava.
Non ho voglia di rimettermi in gioco per riprovare queste emozioni, la mia mente mi porta sempre al punto in cui ci siamo fermati: E se poi non funziona? E se rimanessi da sola per sempre?
Tutte queste domande mi girano vorticosamente dentro la testa e a volte è difficile farle tacere.
Ci sono giorni in cui vorrei la forza emotiva di mandare tutto quanto a fanculo, preparare una valigia e partire per una destinazione sconosciuta e rifarmi davvero una vita. Ma appena penso una cosa del genere mi rendo conto che non potrei davvero mai riuscirci. Non riesco ad andare al mare da sola, figurati in un posto completamente nuovo e sconosciuto…
Dopo che mi hai abbandonata sul ciglio della porta di casa, a pezzi e distrutta ho iniziato a lavorare su me stessa e ora sta andando meglio. Devo avere pazienza e concentrarmi solo su di me. La stessa che nel tempo ho imparato ad ignorare, per certe cose, solo per poter stare tra le tue braccia e sentirmi bene. Eri il mio xanax, e quello è stato l’errore più grande che potessi fare, rifugiarmi nelle tue braccia ogni volta che qualcosa non andava nel verso giusto.
Sei stato la persona più importante di tutta la vita che ho vissuto fino adesso. Non te l’ho mai detto forse e di sicuro non dirò nulla adesso. Sei stato il mio amante, il mio migliore amico, il mio tutto per una vita intera e adesso che te ne sei andato fa male… Ma a giorni alterni e sempre meno, dopo tutto è passato del tempo e il vuoto che hai lasciato ho iniziato a riempirlo con parti di me che avevo perso lungo la strada.
Ti ho amato davvero e mi hai spezzato il cuore, ma come ti disse quel giorno di tanto tempo fa io non riesco a vedere il grigio delle situazioni ma solo bianco e nero, quindi ogni giorno diventa sempre più facile lasciarti li nell’angolo dei ricordi e abbandonare il ricordo di chi eri.
Goodbye My Love