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Un altro contratto che non mi ha portato da nessuna parte, devo inventarmi qualcosa se voglio rimettermi in carreggiata. Calma e beviamoci su. Ecco, dovrei avere qualche spicciolo per questo distributore... e questa? Una chiave? E da dove sbuca fuori? Era una chiave semplice, di quelle che si usano per le porte dei bagni, fatta di qualche lega opaca così scadente da farti chiedere se fosse davvero metallo. Provai empatia per quell'oggetto. Ma da dove diamine veniva fuori? Non era dello stesso colore di quella del mio bagno e non riesco a pensare a dove altro avrei potuto prenderla. Curioso, ma ho altro a cui pensare.
Lo sapevo: non ho abbastanza spiccioli e questa cazzo di macchinetta non prende la carta. L'ennesimo giorno di merda. Presi la chiave e quel poco che mi rimaneva e gettai tutto verso la mia frustrazione. Click. La chiave si era incastrata, un lancio da ninja. Ma la sfortuna mi accompagnava da così tanto che non riuscivo nemmeno a prendermela. Ci risi su, come due rivali che dopo aver bruciato ogni sentimento, pur di continuare la lotta, decidono di ricorrere alla risata come arma finale. Provai a rimuovere la chiave, ma sembrava quasi saldata, anzi no, era qualcosa di più grezzo, vecchio, naturale, sembrava quasi che avesse messo radici. Dopo un paio di tentativi per sfilarla lasciai perdere, guardai in basso per raccogliere un po' di fiato e persino lo schermo del credito residuo sembrava andato. Quella chiave doveva incarnare la mia sfortuna: ne avevo così tanta che un corpo solo non poteva bastare.
Spinsi qualche tasto per sistemare lo schermo e cadde una birra. Lasciamo perdere, berrò a casa. No, aspetta, era caduta una birra. La fortuna era ormai così rara nella mia vita da non riconoscerla più. E adesso non potevo certo lasciarla andare così facilmente. I drink continuavano a cadere, così come le nubi sopra la mia testa. Mi dissi: “Scommetto che adesso la chiave si sfilerà. Sono i miei minuti, finalmente.” E fu così! Ma le risate finirono presto. La chiave che aveva assunto quella forma così contorta era adesso tornata al suo aspetto originale.
