Contenuti per adulti
Questo testo contiene in toto o in parte contenuti per adulti ed è pertanto è riservato a lettori che accettano di leggerli.
Lo staff declina ogni responsabilità nei confronti di coloro che si potrebbero sentire offesi o la cui sensibilità potrebbe essere urtata.
Oh mirabile inganno dell’esser vivo!
Nel teatro dei sensi s’alza il sipario
su sfere d’ambra e orchestre di vapore,
mentre l’eternità danza in maschera
tra i velluti dell’attimo fuggente.
Il pavone d’oro si specchia nel Nulla,
dal becco sgorga il vino del paradosso,
canta madrigali d’assurda sapienza
a clessidre che grondano miele e cenere.
Un cherubino, ebbro di meraviglia,
dipinge con piume di fenice
le costellazioni del mio respiro
sul mantello stropicciato dell’infinito.
Ciascun pensiero si fa labirinto,
ogni gesto, un poema d’alabastro:
le parole si vestono di porpora e follia,
i concetti danzano nudi sul rogo.
Io, spirito vestito di carne e d’enigma,
siedo a banchetto con l’assurdo e l’incanto:
mangio fichi d’ombra, bevo latte di chimere,
mentre l’universo si morde la coda,
ridendo in sette lingue e due silenzi.
Life is incredible!
proclama il rospo incoronato,
giudice supremo dell’impossibile,
prima di dissolversi in un soffio
di madreperla.
E il giorno,
col mantello trapunto di miracoli,
muore felice
tra le braccia dell’inconcepibile.