Ti Vorrei Amare Ancora

Ti Vorrei Amare Ancora

Ti vorrei amare ancora,

sotto le stelle, sotto il sole

lieve della primavera,

e sulle onde del mare

che ci accarezzavano

nelle giornate calde dell’estate.

Nei viali ombrosi degli alberi

che il vento leggero sembrava

sfiorare in quei giorni autunnali,

quando le foglie volavano nel cielo

insieme agli uccelli

che giravano intorno a noi.

Vorrei ancora amarti, più di prima,

anche nei freddi inverni in cui

si scaldavamo insieme.

Erano belle le nostre carezze,

erano vivi e dolci i nostri sogni,

e io avrei voluto entrare nei tuoi,

avrei voluto sognare il tuo stesso sogno,

per vivere sempre come una sola vita.

Eravamo pieni di qualcosa

che nessuno avrebbe mai potuto separarci.

Mai avrei immaginato una lontananza

tra di noi, senza più i nostri palpiti d’amore,

quando mi chiamavi sempre

con quella voce tremante e carezzevole,

dicendomi che mi amavi,

che nessuna poteva essere come me.

Lui,  con i suoi occhi brillanti

color turchese, come le onde del mare

che in estate brillano

in movenze lente e quasi silenziose.

Tutto vorrei riviverlo ancora con te.

Mi sembrava che la nostra vita

insieme non dovesse mai avere fine,

la nostra vita accesa dal fuoco

di un amore infinito, vissuto

in ogni istante.

Ora tutto è come un sogno

che, a volte, la notte ritorna,

come a prolungare un po’

la mia vita insieme a lui.

Vorrei  darti la buona notte,

ma tu dove sei?

Nel letto accarezzo il  posto

dove per anni hai riposato

accanto a me,

Ora non ci sei,

non mi accarezzi più,

non mi dici più ti amo,

non mi dici più

“sei tutto per me, per la mia vita”.

Non mi chiami più la mattina,

per svegliarmi, per dirmi

che sono il tuo sole,

che non puoi vivere senza di me.

Io, con un nodo in gola,

sono rimasta dentro

le mura della casa

in cui sono rimasta

per sempre sola.

BENEDETTA.