Panchine Rosse

scritto da Angela Mori Angelika
Scritto 10 mesi fa • Pubblicato 10 mesi fa • Revisionato 10 mesi fa
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Angela Mori
- Nota dell'autore Angela Mori Angelika

Testo: Panchine Rosse
di Angela Mori Angelika

Panchine Rosse

Se chiuso gli occhi
ricordo mio padre ,
sento la mia mano
tra la sua,
amore nel cammino
della mia fanciullezza.
Se chiudo gli occhi
sento le sue preoccupazioni accompagnandomi all' altare...
io la sua bambina
ormai donna,
il suo timore a lasciarmi
ad un altro uomo...
Urlo, libera, rinascerò
Ritornano  in mente le emozioni più belle se chiuso gli occhi adesso,
mentre bruciano colmi
di lacrime
e quel livido sulla guancia diventa sempre più scuro
e sulle mie labbra
quel rigolo di sangue sempre più impresso...
Urlo,libera rinascero,
pperchè lo so che l'amore
non è fatto di violenza,
Perché la forza non vincerà mai sulla dolcezza ,
Perché il mio coraggio
è più forte del tuo schiaffo 
e quindi
Urlo,libera, rinascerò...
Voglio tornare a casa mia , voglio ancora la carezza sul viso di mio padre, voglio vedere sorridere mia madre
Perché l'amore è fatto
di pace,
di giorni di sole
e notti di sereni sogni
perchè l'amore
non è quello che mi dai,
non è fatto di umiliazioni,
non è fatto di ripercussioni.
Perchè l'amore non è un trionfare sull'altro
nè goderne
delle sofferenze,
non è castigo
né limitazione l'amore.
Perché un uomo non potrà
mai amarti più di quanto tu dovresti amare te stessa,
Perché nessun tempo è mai perduto finché sei in tempo.
So che posso volare alto,
non accetterò più
questo
triste destino
Mi rialzo, chiedo aiuto,
fuggo e ricomincio ...
Dentro me ho l'universo
Perchè l'amore si nutre d'amore e non di crudeltà
e paure,
Perchè i baci
non sanno
di fiele
Perché le giornate non passano tra le ingiurie,
Come fenice rinascerò
e le mie ferite
diverranno fiori,
le mie urla
Allegre risate,
Le umiliazioni
dolci complimenti
E ringraziando me stessa
per essermi salvata
un giorno 
Urlerò libera, felice e finalmente rinata.

Panchine Rosse testo di Angela Mori Angelika
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