I draghi della paura

Da dove arrivano i draghi
il cielo è in fiamme
e l'unica neve è la cenere
che cade dalle loro fauci.

Arrivano da lì
dove la paura bagna la terra
e la rende fango,
dove il sangue è tutto ciò
che può chiamarsi pianto.

Nel giorno cercano la strada
per venire a mangiare
e con pazienza riescono a trovarmi,
il campo di battaglia è deciso
è il mio cuore.

Mi muovo nella luce bianca
mentre il respiro della terra sale
diventando nebbia
e rendendo tutto uguale.

Tutta la luce del mondo
è qui oggi in questo campo
per questa battaglia che vive nel giorno
e non lascia scampo.

I draghi stanno arrivando
li sento, posso sentire i tuoni
ed anche il vento,
sento le fiamme
e le loro ali coprono anche i domani.

Il mio respiro è pesante come sassi
sembra che la terra stia tremando,
li guardo e mi preparo.

Posso essere anche io feroce,
posso lottare contro di loro
il mio sangue sarà lava bollente
i miei occhi scudi incandescenti.

Le mie gambe saranno forti
come la loro coda
e le mie braccia saranno
spade veloci che danzeranno
tra le fauci di questi draghi
tagliando le teste ed anche le loro ali.

Il mio respiro sarà una tormenta,
una tempesta di ghiaccio
rallenterò i loro movimenti,
il loro attacco.

Infine combatterò il fuoco
con il fuoco del mio cuore,
una fiamma che divora
e trova la sua dimora
in ogni battito dell'ora,
una fiamma che non può essere attraversata
una fiamma che diventerà una spada incantata.

Sarò così un guerriero
tra questi draghi di paura,
che troverà la vita
e si batterà diventando speranza,
gridando al vento non è finita
ci sono ancora
e vi batterò in questa danza
qui ed ora.