"Rumore"

scritto da Il Pianista
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A volte la sconfitta pesa più del silenzio. Ma c’è un modo per resistere: fare rumore. Questo testo nasce per ricordarci che provare è già un atto di coraggio, anche quando si perde.
- Nota dell'autore Il Pianista

Testo: "Rumore"
di Il Pianista

Il cielo è nero. Fa freddo.

Oggi non è un giorno di festa.

Abbiamo perso.

Non si può vincere sempre,

ma si può imparare a sorridere

anche con poco —

anche quando tutto sembra salita,

anche se le discese non arrivano mai.

Questa è la vita:

un giorno ti culla,

quello dopo ti schiaffeggia.

Forse è proprio questo il bello:

non abituarsi a nulla.

Vivere l’incertezza,

l’imprevisto —

il bello,

o forse il brutto.

Non so se sia giusto.

Ma so che è così da sempre.

E forse non serve vincere sempre.

Forse vale di più

perdere lottando

per ciò che ami,

difendendoti

gridando:

“Esisto. Ci sono. Faccio rumore.”

Meglio un rumore assordante

che un silenzio eterno.

Vincere la paura.

Non aver paura di vincere.

Partecipare.

Cadere.

Ma provarci.

Perché la vera sconfitta

è non averci mai provato.

Apro le tende.

Aspetto il sole.

Forse domani vincerò.

"Rumore" testo di Il Pianista
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