Gli incubi di Morfeo

Ricordo solo ora
di un fratello nascosto
che vive nel cimitero della memoria.
Sfugge alla mia vista
ma è vivo nel suo grembo.
Le macchie nel sangue
sono la prima rivoluzione.
Le strade trasparenti
si concretizzano
nei miei anelli di congiunzione.
Ma la catena è già logorata.

La sovreccitazione dei miei incubi
lascia scorrere
la mia piccola realtà mondo.
Ed è perfetta così.
La gioia è nelle
mie fitte bronchiali.
Ed è perfetta così.
Il mio piacere è nelle croci.
Ed è perfetta così.

Rivendico la mia pace
nella guerra di potere.
I segnali oltremondo
fanno finta di non vedermi.
Ma la mia gola è più tagliente.
Ma le mie vene sono più taglienti.
E tormentano i sogni.

Troppo lunghi a vivere.

La sovreccitazione dei miei incubi
lascia scorrere l'immensità
del mio spazio amorfo.
Ed è perfetta così.
La mia mente.
E' perfetta così.
La mia inesistenza.
E' perfetta così.