Incandescenza

scritto da Alespiri
Scritto 4 mesi fa • Pubblicato 4 mesi fa • Revisionato 4 mesi fa
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Autore del testo Alespiri

Testo: Incandescenza
di Alespiri

Resto qui

senza corpo ma vigile

tra i fili luminosi

dell’energia del Cosmo

che ancora mi attraversano.

 

Sono pensiero che osserva

ombra cosciente tra le forme

memoria calda come ferro rovente

che sia pur spento

ancora brilla.

 

Non ho più voce ma ascolto

non ho più mani

ma abbraccio l’infinito.

Piano mi dissolvo

come luce incandescente

d’una lampada appena spenta.

 

La mente dissolve il cosciente

si sfalda in particelle infinite

la memoria si fa eco

poi silenzio.

 

E nel grande respiro dell’Universo

faccio ritorno

nel flusso di energia

mi rifletto nel tutto.

 

Torno seme, onda, scintilla

in attesa di nuova forma

di un nuovo inizio.

 

II

Sono venuto senza nome

eco di luce che ricorda fuoco

fiato dell’invisibile.

 

Mi stacco dalla carne

come nebbia all’alba.

 

Resto qui

trasparente eppur presente

nella danza delle cose.

 

Coscienza

fiamma sottile

che ancora vibra

tra le stelle.

 

Il mondo laggiù

un sogno che non vuole

svegliarsi.

 

L’ultimo respiro si fa sussurro

e me ne vado senza nome

dissolto nel canto

silenzioso del Nulla.

 

Torno

all’eterna corrente

al grembo che non ha forma

dove ogni punto di luce

è preghiera

ed ogni silenzio

un nuovo inizio.

 

Non muoio mi espando

non sparisco divento

nuove cose

nel ciclo immortale

dell’inganno del tempo.

 

III

Mi sfibro nell’attimo

senza forma

senza tempo.

 

La mente trattiene bagliori

una brace che non sa

se è fuoco o ricordo.

 

Sono

ma non sono

già altrove.

 

La pelle è soglia

il pensiero è crepa.

 

Non ho peso

scivolo

come goccia

nell’infinito rimescolare

del sé.

 

Era luce

Era nulla

Era tutto.

 

 

Incandescenza testo di Alespiri
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