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te ne eri andato il giorno prima
senza salutare nessuno
per una parola fraintesa
per una stupida contesa
mi rimane solo un immagine
di te a terra
occhi sbarrati e sangue ovunque
quel vetro maledetto
ci ha privati di te all'improvviso
io che stavo con il focolare
a ridere e scherzare
all'improvviso arrivò la stangata
di te la morte aveva bisogno
ma era arrivata la tua ora
nel momento della notizia
il mondo mi crollò addosso
sentii un calore immenso
mi spinse di spalle al muro
non capii più niente
la testa girava fortemente
intorno a me vi era gente
che mi sostenne
il giorno dopo
mentre pregavo in chiesa
sentii una presenza impalpabile
poi una pressione alla gamba
ma di fianco a me non vi era nessuno
capii allora che eri tu
che mi eri vicino
sentirti e non vederti
fu anche peggio del perderti
ma quando mi recai al loculo tuo
sentii una mano che mi torceva l'anima
fu molto forte il sentirlo
non riuscii a capirlo
so soltanto che qualcosa dentro di me cambiò
14 anni sono passati
ma oggi in quella chiesa
sono certo che quel giorno
tu abbia pianto con me.
