mi cercherai, mi ritroverai...

Mi cercherai

tra i passi, i silenzi e i sorrisi
delle mille altre donne che non riuscirai ad amare

Mi cercherai

di notte, nascosto in un sogno fugace
all’alba, nella levità del tuo primo pensiero

Mi cercherai

nella speranza, dannazione, gioia sublime
della quiete che ti agita al brivido
del piacere chiuso nel pugno della tua mano

Mi cercherai

nell’ombra fedele che segue i tuoi passi
accanto al tuo letto di notte

nella forza e nella fragilità del dubbio
capace di annullare ogni certezza

arreso, impaurito, umiliato
mi cercherai
come un uomo che prega implora e tradisce
quel Dio che in te ha piantato possenti radici
del desiderio perenne della mia carne

ma non potrai avermi, amore,
e di più
tu mi cercherai

quando la tua arida bocca griderà il mio nome,
il tuo corpo impotente non potrà possedermi

allora,amore, mi ritroverai

in ogni dove

nelle strade percorse dalla tua indifferenza
nell’aspro dolore della tua anima
nel rimpianto infestato da spettri assassini
nel rumore del cuore accerchiato da ricordi di sole
nelle parole mute usurate dall’‘indifferenza del tempo

mi ritroverai,amore,
nei fili di vento delle emozioni che non abbiamo vissuto
nelle carezze trattenute dalle mani tremanti

in ogni angolo remoto della tua mente
dove hai seppellito il bimbo che eri

nei piccoli versi di una poesia
preziose perle di luna
che bucano il cielo sempre sconfitto
del vero amore
che ha per meta soltanto l’impossibile