Surreale Tu Vasto

scritto da Falco Selvaggio
Scritto Ieri • Pubblicato 13 ore fa • Revisionato 13 ore fa
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Dedicata a Vasto per aver i miei cocci raccolto e...
- Nota dell'autore Falco Selvaggio

Testo: Surreale Tu Vasto
di Falco Selvaggio

Surreale Tu Vasto

A guardarti
da una panchina sul lungomare
irreale sembri
come sogno appari
nella maestosità
della tua superba eleganza
ammiro estasiata come
dall'alto di Palazzo D'Avalos
ti protendi amena
verso le cristalline acque
pronte ad accoglierti e
abbracciarti in un unico afflato
dal pontile
idea dai di proiettarti
verso quell'orizzonte che
se mano tendi
sembra di toccare
come rampa decollante
sogno ti fai
per chi con la mente
sconfinare vuole e
intraprendere quel viaggio
del cuore e dell'anima
per ritemprar le stanche membra
come ostrica con perla
donata ti sei
a chi natali ha e
a chi ti viene a visitar
con nel cuore e
negli occhi bramosi
di ancora paradisi
da incatenar a ricordi
qui io son a decantarti
a ringraziarti per aver
i miei cocci raccolto
ai quali tu
 come fine arte del Kintsugi
ricomposto e restituito anima hai
che ancor voglia ha
di camminar la vita
suggestiva meraviglia
del nostro Adriatico mar
offri ancor lo scrigno di tesori
scoperti e da scoprir
perchè bisogno ancora ho
di affidarmi a te e
rifugiarmi tra gli scogli
che mirano la bagnante
con i piedi a giocar con lacqua e
la musicalità del suo sciabordio
a farmi ancora compagnia.

Surreale Tu Vasto testo di Falco Selvaggio
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