Contenuti per adulti
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Questa pazienza buia,
lenta ascesi del tempo,
dove ci porterà?
Questo paesaggio fermo che contemplo,
la nostalgia che sento della pioggia...
Visione, fantasma
di desiderio e memoria,
un brillare elusivo
quanto più si dilata la pupilla.
Fuori e dentro, nel plasma
la notte ha il profumo dell'infanzia,
dei suoi inganni: eco perduta
nei vicoli in amore.
È l'Informe quel brusìo di fondo.
Come tentano il respiro le sue èlitre,
la corazza del sonno
sforzando minuscole ferite!
Lambisce tralicci a filari, filtra
dai muri, sovrasta i ciechi grattacieli.
Non strazia, accarezza, soffiando
su ciò che vive e muore, nei miei occhi
la polvere degli astri.