Dove, cosa, come, quando e perché?

scritto da Drehal
Scritto 6 anni fa • Pubblicato 6 anni fa • Revisionato 6 anni fa
0 0 0

Autore del testo

Immagine di Drehal
Autore del testo Drehal

Testo: Dove, cosa, come, quando e perché?
di Drehal

Dove vaga la mia mente
quando l'ombra mia si perde
ché non può seguir la luce
tra le tenebre notturne?
Dove giunge il tuo pensiero
dopo porte aperte invano
a cercare il falso e il vero
quando il limite è lontano?
Dove lascio la ragione
quando scopro la paura
di conoscermi diversa
e allontano la natura?
Dove mai potrà arrivare
la tua nube di pensieri
senza vento che la sposti
a cercar nuovi sentieri?
Dove penso di finire
senza lenti per guardare
questo mondo che di fretta
me sicuro non aspetta?

Cosa penso di cambiare
attraverso la speranza
che mi guida nel cercare
di accorciare la distanza?
Cosa spinge il nostro sole
a spuntare ogni giorno
tramontando senza fretta
per poi sempre far ritorno?
Cosa pensa Madre Terra
ogni volta che ci guarda
continuare a far la guerra
o applaudire chi bombarda?
Cosa voglion ormai dire
tutte queste istituzioni
che non fanno dissentire
e che affondano i barconi?
Cosa si dovrebbe fare
nella vita quotidiana
ci si deve ribellare
o rinchiuder nella tana?

Come posso essere libera
se ogni giorno m'incateno
tra le foglie di quest'edera
che m'inuma nel terreno?
Come fanno gli uccellini
a cantare ogni mattina
tra la luna e gli appennini
congelati dalla brina?
Come senti l'infinito
che si squaglia sulla pelle
quando guardi le montagne
o nel cielo le tue stelle?
Come danzi nella notte
senza freni o inibizioni
con i gufi dentro al bosco
dentro al quale ti abbandoni?
Come accogli la Signora
che di tutto è Padrona
quando arriva la tua ora
mentre adesso ti ossessiona?

Quando mai potremo amarci
incondizionatamente
senza norme innaturali
che c'insabbiano nel niente?
Quando annusi il più bel fiore
nel tuo io cosa succede
si diffonde un gran calore
che nel cuore ha la sede?
Quando sbagli a sceglier strada
e ti perdi tra le vie
senti che tutto è perduto
o cominci a far pazzie?
Quando il fuoco ti riscalda
mentre l'acqua ti disseta
tu ringrazi la Natura
e la Vita nel Pianeta?
Quando poi abbandoneremo
questo luogo un po' fatato
non ci accorgeremo in breve
che era tutto equilibrato?

Perché vedi tutto nero
e dici di non aver niente
non sai che la vera luce
è racchiusa tra la gente?
Perché sfogli la tua vita
come carta di giornale
con un fare tanto assente
quanto abitudinale?
Perché non possiam sapere
se c'è un dio nell'infinito
o se è solo un carceriere
che ci ha chiusi e ci ha tradito?
Perché l'arte e la natura
sono armoniche e perfette
espressione del divino
nel cui uomo si riflette?
Perché vivi nel futuro
senza mai guardarti attorno
nel presente duraturo
aspettando un altro giorno?
Dove, cosa, come, quando e perché? testo di Drehal
1

Suggeriti da Drehal


Alcuni articoli dal suo scaffale
Vai allo scaffale di Drehal