A Tesfalidet Tesfom

Forse non mi senti più fratello,
O forse non mi hai mai sentito fratello,
Ingoiato dal mare,
Ingoiato da un obbligo disumano,
Ti sto chiamando fratello,
Sto urlando il tuo nome,
Lo sto facendo adesso,
Ma è troppo tardi, non è vero fratello?
Hai gridato la tua sofferenza
nella carta ormai fradicia,
Lei è sopravvissuta fratello,
E grazie a lei posso leggere
la tua voce che prima non sentivo,
O, ancora peggio, non ascoltavo;
Adesso piango perché non ho
fatto niente fratello,
Adesso piango sulle tue parole ferite
cercando di cicatrizzarle con le
mie ipocrite lacrime.
Perdonami fratello,
Anche se non me lo merito.