Ipocriti e carnefici sul tetto del mondo

scritto da MauroZani
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Autore del testo MauroZani

Testo: Ipocriti e carnefici sul tetto del mondo
di MauroZani

Ipocriti e carnefici sul tetto del mondo


Sul tetto del mondo, oggi si è brindato,
tra applausi e bandiere che coprono il sangue.
Trump sorride, Netanyahu stringe mani
Erdogan e Orban annuiscono. Il palco è pronto.

Sessantamila voci sotto la sabbia,
non hanno microfoni né dirette,
solo il silenzio che urla nei vicoli di Gaza,
dove l’infanzia si spegne come candele al vento.

La pace si firma con penne d’oro,
ma l’inchiostro è cenere e lacrime,
e i carnefici si vestono da salvatori,
mentre il mondo applaude il teatro della redenzione.

Ostaggi liberati, sì, ma chi libera i morti?
Chi restituisce i sogni ai mutilati?
Chi risponde al pianto che non ha più volto?
Non c’è risposta, solo palchi e proclami.

Sul tetto del mondo oggi si celebra,
la guerra che si traveste da pace,
la memoria che si piega alla propaganda,
e la giustizia che resta fuori dai confini.

Ma sotto quel tetto, tra le crepe del trionfo,
cresce il seme della verità,
che non ha bandiere né alleati,
solo il coraggio di chiamare le cose col loro nome.
Ipocriti e carnefici sul tetto del mondo testo di MauroZani
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