Contenuti per adulti
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Ti ho nascosto
dimenticato al mondo
e ora – dal mio segreto
sei riemerso – la chiave buttata
in un angolo in petto
e sei là: nel fondo luminoso.
Sei tu, mastodontico tu
tu sei Tu e io non so se
potrò rimanere in sostanza
muovermi come prima
Sei Tu e mi schianto
alla tua visione – nume fortunoso
novella galatea incauta
Spezzo l’esultanza come un’ostia
al sapore speciale delle tue ossa
Mi respingi, non mi vuoi
ti ho aperto gabbie d’ottone
e poi sono svaporata
nel silenzio fatale del puro vivere
Questo non mi perdoni
mio segreto inconfessato
non mi perdono e ti perdo
lungo la strada del rimpianto
mentre ti rincorro
e sali cauto, col dolore sanato
nel tuo scatolame nero
nel tuo funereo cocchio.
Solo i cavalli si son voltati
a guardarmi
riflessi nei miei occhi di selce e rubino.