Il Riflessivo Riluttante

E' un uomo molto riflessivo, condizione non eccezionale dato che ama pensare metodicamente e lucidamente, distinguendo i concetti che maneggia con professionale competenza. Oggi è molto più riflessivo del solito perché la sua riflessione ha toccato un tema che nel complesso non gli sembra adeguato, più esattamente gli sembra inficiato da fondamentale riluttanza alle idee chiare, e ciò gli crea un vago senso di disagio. Il tema è l'amore.

Egli prova un vivo interesse per una giovane donna, la quale, secondo alcune confidenze ricevute, mostra manifesti segni di innamoramento nei suoi confronti. Ora, lui è del tutto certo che il suo interesse appartiene a una variante dell'amicizia, alla partecipazione di una collaborazione affettiva – è un termine che trova molto più soddisfacente – ma assolutamente estraneo all'amore. Tuttavia, ha l'impressione che la giovane donna, cui non nega un fascino fisico e mentale, tenda a proporre un'interpretazione non chiara e poco ragionevole del loro rapporto.

E' una condizione che lo imbarazza, perché non c'è dubbio che la presenza della giovane donna nella sua vita sia accolta con molto favore. D'altra parte, lui non può, per il rispetto che deve alla propria probità, accettare che lei, forse un po' precipitosamente, creda di essere quanto meno sulle soglie di una relazione amorosa, sia che gli si attribuiscano intenzioni analoghe, che, ad esempio, non si ponga il giusto divario lessicale fra “calda amicizia affettiva” e “amore”. Inoltre è assolutamente consapevole che in lui non c'è amore e nessuna disponibilità a una relazione privata, nonché ci sia qualcosa del genere ipotizzabile nell'immediato futuro.

La sua, gli sembra una posizione chiara, onesta, esplicita, e non capisce perché la giovane donna fatichi a comprendere la sua proposta di una relazione disamorata, ma affettuosa, calda e distaccata. D'altronde non nega che l'innamoramento di lei lo lusinghi molto di più di quanto lasci intendere e se si disamorasse la cosa gli sembrerebbe un segno d'incostanza e gli sarebbe difficile essere amico di una persona incostante.
A questo punto si immerge totalmente nelle sue riflessioni e si convince di essere caduto in un tranello del non detto e del poco chiaro e prova un leggero stato d'ansia che non cesserà se non quando ne sarà totalmente uscito.