Le luci della città

scritto da Omonima
Scritto 4 anni fa • Pubblicato 4 anni fa • Revisionato 4 anni fa
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Cammina nell'equilibrio dei sogni...
- Nota dell'autore Omonima

Testo: Le luci della città
di Omonima

E poi arriva quel momento della giornata in cui senti di avere dentro qualcosa che non riesci più a trattenere. Fremi dalla voglia di scoprire cos'è. Non riesci a smettere di pensare a come soddisfare quell' incredibile voglia di fare che ti assale. Eccola! È arrivata: un' altra euforia irrefrenabile.
Allora chiudi gli occhi e improvvisamente si accendono le luci della città dentro di te: iniziano a prendere vita dallo stomaco,arrivano dritte al cuore e si collegano con la mente. Una piccola New York. Ti fermi e le osservi.
Ecco,i tuoi sogni! Guarda lì, un'emozione! E poi ci sono i desideri! Il museo delle esperienze! Che meraviglia..
Capisci che la città non è composta da quello hai,ma da quello che apprezzi. Inizi a fare caso a ogni dettaglio. Piccole cose che mozzano il fiato. I tuoi occhi si illuminano ad ogni passo. I pensieri non hanno confini,non hanno barriere. Tutto è possibile. Impari che non ci sono radici che legano i sogni, essi sono fatti per viaggiare. Hanno bisogno di libertà nell'immaginazione, così da poter trovare l'equilibrio nella realtà. Semineranno nell'aridità della vita e ne coltiveranno campi fioriti. Le ferite verranno curate dai gigli. Gli ostacoli verranno superati con i papaveri. Le delusioni verranno sostituite dalle azalee. E la tristezza verrà invasa da mille girasoli!
Allora apri gli occhi,con il sorriso ancora sul volto e una sensazione di serenità, e ti ritrovi in una stanza,seduto, a raccontare lo straordinario viaggio che hai appena vissuto e di ciò che ti ha insegnato. Consapevole che basterà un battito di ciglia per tornare nella tua New York.
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Non smettere mai di sognare. Solo chi sogna impara a volare.
Le luci della città testo di Omonima
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