Contenuti per adulti
Questo testo contiene in toto o in parte contenuti per adulti ed è pertanto è riservato a lettori che accettano di leggerli.
Lo staff declina ogni responsabilità nei confronti di coloro che si potrebbero sentire offesi o la cui sensibilità potrebbe essere urtata.
con gli occhi di un bambino guardo il mondo.
non ne capisco le regole, non ne capisco le formalità. gli adulti le capiscono, o almeno così dicono e io vedo che si affannano e combattono per queste regole e mi chiedo, chi le ha scelte? le avete scelte voi? per questo combattete per preservarne il valore?
perché quando sono nato io, c’era già tutto. io non ho scelto niente di tutto questo e non ci sono neanche così affezionato da sprecare la mia vita a combattere per loro. mi spiegano che non esisterebbe la libertà senza di loro, ma io questo lo capisco ancora meno.
quando sono nato possedevo una sola cosa, per un solo istante ho avuto nelle mie mani qualcosa di straordinariamente prezioso. quando sono nato, per un solo istante, sono stato libero. e tutto ciò che avevo oltre me stesso era la mia libertà.
dura poco non perché scada o sparisca per magia, ma perché nascere in questo mondo significa accettare quelle regole per cui gli adulti si affannano. e io non lo capisco come facciano le regole a rendermi libero se sono stato libero solo per l’istante in cui ancora non sapevo niente di questo mondo. prima di inalare le prime molecole di ossigeno e di usarle come carburante per il primo violento urlo di questa vita. è per questo che piangono i bambini? sentono cosa gli è stato sottratto?
gli viene sottratta la libertà di essere sé stessi e di impiegarci il tempo necessario per scoprirlo. la libertà di lasciar fluire il mondo dentro di sé. la libertà da questo enorme peso che ti grava sul petto di dover per forza percorrere una strada lastricata d’oro. la libertà di poter vivere le proprie passioni senza dover cercare qualcosa in cambio.
io voglio giocare su un prato e godermi ogni tramonto, voglio essere stanco all’alba e addormentarmi pensando alla fortuna che ho di poter godere di tutto questo. la splendida fortuna di cui gode ogni essere umano, ammirare il mondo ed essere coscienti di questa rara possibilità.
quando sono nato avevo una sola cosa di diritto, la mia libertà. quando morirò accetterò ogni rimpianto, tranne quello di non aver vissuto.