Contenuti per adulti
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Abbiamo fin da piccoli numerosi ambienti che circondano la nostra vita, la persona che siamo e che giorno dopo giorno diveniamo in base alle nostre scelte, ai nostri comportamenti e ancora, tramite le compagnie e conoscenze di cui ci circondiamo e in base a quanto da esse ci facciamo plasmare o coinvolgere in atteggiamenti non consoni al nostro normale comportamento. Col passare del tempo, però, la nostra visione spensierata del mondo, quella versione così pura, dove il bello è sempre presente e i secondi fini, il male, invece, sono del tutto assenti, viene meno: dapprima iniziamo a notare questi secondi fini nelle azioni che si mascherano come “a beneficio degli altri”, riuscendo a percepire quell’altruismo di facciata che consente di ricevere sempre qualcosa in cambio, obiettivo ultimo dell’azione iniziale; da qui si passa a notare la maschera dietro la quale tantissimi si nascondono, i doppiogiochisti che hanno più versioni a seconda della persona con cui si trovano, riuscendo ad ottenere l’approvazione praticamente da tutti grazie alle loro versioni differenti; o ancora il finto buonismo in presenza di determinati soggetti che cadono nel tranello di questi incantatori, ma che risulta evidente agli occhi di altri, invece, così come la vera natura del finto buonista ci appare e si evidenzia subito ai nostri occhi. Tutto ciò inizia a prendere piede dentro di noi, diffondendosi da ambienti come quello scolastico, a quelli successivi come l’ambito lavorativo, nelle conoscenze che abbiamo e in amicizie che credevamo genuine al massimo, riuscendo a cambiare la nostra percezione e facendoci partire prevenuti, ovvero immaginando già muffa in un ambiente a prima vista immacolato, corrompendo così la nostra visione, fino a farci dubitare addirittura della famiglia, l’ultimo ambiente che si ha in mente per pensare una cosa del genere: ebbene, purtroppo esso non è da meno, siccome esiste un veleno che infetta tutto e tutti, e che non lascia scampo a nessuno, ovvero il denaro. Esso dovrebbe essere un mezzo per la libertà, per farci conquistare la felicità tanto agognata in un modello di società come quello attuale, ma credo che la piega che si stia prendendo risulti condurci all’opposto, ovvero facendoci trasformare in una massa di goblin senza emozioni e scrupolo alcuni, semplicemente per dare la caccia a quell’infelice foglietto.