Playboy e la bruttina

scritto da Dimirti
Scritto 6 mesi fa • Pubblicato 6 mesi fa • Revisionato 6 mesi fa
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Autore del testo Dimirti

Testo: Playboy e la bruttina
di Dimirti

Playboy tra tante molto belle
Si sposerebbe la bruttina
Se sulla sedia a rotelle
Già sta di mesi na decina
Così disabile e malato,
Solo da lei desiderato?
Nel incedente su A1
La colpa era di nessuno.
E’ avvenuto nel genaio,
Tra poco tempo, nel febbraio
Sono sparite le modelle,
Per prime erano più’ belle,
Nel marzo hanno fatto fine
Le amichette piu’ vicine.
Senza dir niente nel estate
Mogle e l’amante se n’andate.
Sfogliare gossip, tutto vuoto,
Neanche “Chi”, nemmeno foto.
Murato nel appartamento
Nel letto il tempo scorre lento.
Una badante, i massaggi,
Le terapie, ultra raggi,
Siringhe tante tante tante,
E poi di nuovo la badante.
Una badante - infermiera
La faccia semplice come era,
Il trucco e’ l’acqua e sapone
Gli occhi di color verdone
A riga dritta i capelli
Raccolti alla Botticelli,
Mette il profumo poco o niente,
Lo smalto d’unghie e’ trasparente,
Lentiggini da contadina,
Insomma tutta una bruttina.
Lui di nascosto la spiava
E di se stesso vergognava,
Un giorno sotto il vestito
Con la distrezza riuscito
Vedere suo tatuaggio.
Un altro giorno con disaggio
Sfioro’ col sguardo il suo petto,
Che ha avuto suo effetto.
Nel aria qualcosa e’ stato,
Ormai playboy abituato
Guardare la sua badantina,
Che sta a lui sempre vicina.
Andando contro il buonsenso
Rapporto appariva denso.
La storia fosse un bel sogno
Finita con il matrimonio.




Playboy e la bruttina testo di Dimirti
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