Contenuti per adulti
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Lo zero sussurra nel vuoto,
silenzio che abbraccia l’infinito,
un cerchio senza inizio né fine,
ombra di luce, assenza che canta.
Nella sua pancia il tempo si ferma,
un respiro che non ha eco,
natura che si annulla e rinasce,
bacio tra il nulla e l’eterno.
È il grembo del possibile,
dove i sogni si fanno polvere,
e la polvere torna stella,
equilibrio fragile e perfetto.
Lo zero è il mio specchio,
dove mi perdo e mi ritrovo,
un abisso che chiama il cielo,
il punto in cui tutto comincia.