La rotta

scritto da Makó
Scritto 5 mesi fa • Pubblicato 10 giorni fa • Revisionato 4 giorni fa
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Autore del testo Makó
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Ho trasformato questa mia poesia in un’esperienza visiva e sonora. Cercate su YouTube: “La rotta una videopoesia di Cettina Praticó” per vederla. Spero possa emozionarvi. Mi piacerebbe leggere i vostri commenti. Grazie per l’attenzione.
- Nota dell'autore Makó

Testo: La rotta
di Makó

LA ROTTA 

Marinaio,
tu che abiti
il silenzio delle maree,
donalo alle stelle
spente di solitudine.

Con dita sapienti
tessi fili di luce;
con gocce di perle
dipingi il volto alla Luna,
ché si specchi
sulla tela turchina della notte.

Sussurra al vento
il sogno,
perché lo adagi
sull’ala eterea
dell’onda che sale.

Marinaio,
tu che chiami per nome
le vestali d’argento,
fa’ che il dono
non sfiori le correnti.

Fa’ che il mio nome
sia affidato
alla pelle eburnea del mare:
seme d’astro
per un cielo nuovo.

© Maria Concetta Praticó 

* Questa poesia ha una seconda anima, fatta di immagini e suoni. Per un’esperienza pił immersiva, ti invito a guardare la videopoesia “La rotta” sul mio canale YouTube: Cettina Praticņ.



La rotta testo di Makó
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