L' apostata

Scelse la solitudine come antidoto al veleno del mondo, 
osservando, dalla lontananza dell' isolamento,  
l' umanità andare a fondo. 
Da una nuova prospettiva il mondo scrutò, 
ah, quanta sotterranea menzogna vi scovó!
La tartuferia scenica in esso imperante lo sconvolse
e verso lo stesso un' abissale idiosincrasia lo travolse.  
Al mondo, perciò, del suo spirito superiore chiuse le porte,
giacché realizzò che in esso la sua non era vita ma morte.
Della umana impostura portò per sempre dentro i segni,
ma ciò non suscitò mai in lui odio verso gli uomini di fiducia indegni,
giacché cagion del suo scisma dal mondo non fu la misantropia 
bensì una risoluta, ineluttabile apostasia.

- Salvatore Mozzillo -