Quei morti, meno morti dei miei

scritto da Rimedio
Scritto 3 anni fa • Pubblicato 3 anni fa • Revisionato 4 mesi fa
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Una vittima cieca da un occhio
- Nota dell'autore Rimedio

Testo: Quei morti, meno morti dei miei
di Rimedio

Sul finire dell'orgia di sangue,
gli yankee ingaggiarono
uno stuolo di nazisti d'alto grado
tra i più efferati, risparmiando loro
la farsa al ribasso di Nürberg.

Servirono a combattere
il pericolo rosso su ogni fronte,
a ordire piani di Golpe,
stragi e depistaggi.

Affondarono i lunghissimi artigli
nel malloppo delle restituzioni,
in quel forziere traboccante
profanato, c'erano gli averi
espropriati alle famiglie ebree.

Quei beni, a saldo dello scannatoio!

Anch'io sono colpevole…
non di meno di chi ha torturato
e silenziato quelle bocche anelanti
in terra… pane, giustizia e libertà!

Per decenni ho raccontato
nelle scuole, delle leggi razziali
e dei lager, dell'insensato abominio,
della mia famiglia sterminata a Dachau.

E ho taciuto sui delitti dei vincitori.

Su quei morti… meno morti dei miei.


Quei morti, meno morti dei miei testo di Rimedio
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