Scrivendo

Voleva scriverlo di proprio pugno, con carta e inchiostro, 
sentendola sotto la mano, mentre si trascinava sulla faccia del foglio,
non sapeva ne quando ne come e se mai, l'avrebbe consegnata, 
non sapeva se l'avrebbe poi fatto davvero ,  ma iniziò a scrivere.
" Tu hai reso incerte le mie stabilità,  
mi hai reso insicuro, geloso, malinconico,  
tutto per quel sentimento, 
e non credo esista qualcuno, capace di gestirlo, questo amore ricambiato ma impossibile.
Così, anche le cose più semplici, diventano le più difficili, e fanno sempre così male, 
ma tutto si sfalda, ed ogni difficoltà scompare,  
quando gli occhi penetrano negli occhi, e danno il via libera alle bocche,
ai corpi ed anche alle anime.
L'amore impossibile frantuma gli uomini e le donne due volte, 
quando si manifesta, e quando cercano di sfuggirne, 
ma questo si impara solo sentendo il dolore sulla propria pelle,
si impara nelle serate sterili, nelle feste àpatiche, nelle leggerezze incomplete,  
e la tua mente ed il tuo corpo, non sono mai nello stesso posto.
Scrisse così tanto, che non gli bastò il foglio, continuò sul tavolo, sul pavimento,
e continuò a scrivere sul mondo,
scrisse così tanto, che forse, ancora sta scrivendo, 
ed ora non può far altro che scrivere, 
di ciò che sta vivendo,
ed ora non può far altro che scrivere, 
di ciò che sta vivendo,ed ora non può far altro che scrivere,
anche se sta morendo.