La prima prova

L'inizio, tutti noi sappiamo che è la parte più complicata da scrivere, daltronde chi ricorda l'inizio della propria vita? Oppure i primi anni?
È molto raro che una persona possa ricordare quei momenti, nonostante tutti noi li abbiamo vissuti, le persone che hanno subito dei traumi infantili hanno ancora meno ricordi di quei periodi...

Approfondiamo un attimo la situazione:
Ciao! Vi parlerò un pochettino di me, o meglio di quello che la mia mente mi causa e mi ha portato a vivere nell'arco della mia vita.

Come ho detto in precedenza molte persone che hanno vissuto dei traumi infantili non li ricordano, ed è assurdo calcolando che la maggior parte di esse si ritrova con dei problemi di salute mentale causati proprio da questi; sembra insensato, come se il nostro corpo volesse aiutarci a dimenticare tutto per non soffrirne troppo, ma allo stesso tempo in una maniera o nell'altra ci rimangono impressi portandoci ad avere dei comportamenti non conformi alla società e che vengono definiti "devianti".

DEVIANTI: La prima volta che una persona ha definito le persone con malattie mentali devianti davanti a me mi ha causato uno scatto d'ira incontrollato, il quale mi ha portata in direzione (frequentavo la scuola superiore).
Vi spiego meglio, stavo seguendo una lezione di scienze sociali, la docente spiegando i comportamenti devianti e non, ha deciso di mettere nei comportamenti devianti le persone con i disturbi mentali, questo è corretto scientificamente parlando, ma ovviamente una persona come me non ragiona in quella maniera, di conseguenza ho iniziato a far notare che unire le persone con una malattia a quelle che decidono di fare azioni devianti non mi sembrava corretto. Nell'arco di pochi minuti la mia pazienza era sparita e mi sentivo solamente un enorme peso addosso, come se la professoressa volesse mettermi a disagio, volesse farmi sentire fuori luogo e appunto "deviante".
Tutto questo è solamente un mio pensiero, ma è bastato a causare una reazione totalmente fuori luogo, nella quale ho alzato la voce e ho iniziato a difendere la mia posizione con parole inadeguate al luogo in cui mi trovavo fino ad andarmene sbattendo la porta dietro di me.

Il fatto più fastidioso di questi momenti per me non è sapere chi ha ragione o chi ha torto, perchè in qualsiasi caso darebbero torto a chi ha perso la pazienza, senza nemmeno provare ad ascoltare le ragioni di entrambe le persone. Il vero problema è che una persona che non sta male quanto me  non può assolutamente immaginare cosa mi ha portata ad agire in quella maniera.

Quello che vorrei raggiungere con la mia scrittura è appunto il poter spiegare alla gente quello che succede quando una persona con dei problemi (ovviamente riferendomi a me stessa, non posso sapere chiunque) ha una reazione inappropriata, perchè troppe volte veniamo giudicati perchè alziamo la voce, ci autolesioniamo, ci isoliamo, diventiamo maleducati o violenti, ma le persone che cercano di guardare oltre a questi comportamenti difensivi sono talmente poche che la situazione non cambierà mai!

Questo testo è solamente un introduzione di quello che ho in mente di scrivere, so perfettamente che è un discorso complicato, un argomento tanto chiacchierato e molto poco seguito o apprezzato, ma sono tanti anni che ci penso e sono pronta a fare un tentativo. 

Premetto che non sono un medico ne nulla del genere, sono una persona che ha avuto diverse esperienze difficili nella vita e che ha più malattie psichiatriche diagnosticate. Ho la passione per la scrittura e vorrei poter aiutare le persone e soprattutto poter raggiungere più persone possibili con il mio aiuto.

Il vero racconto proseguirà, questo è solamente l'inizio, un inizio che come tanti inizi verrà scordato...