Perugia

scritto da Figaro
Scritto 2 anni fa • Pubblicato 2 anni fa • Revisionato 3 mesi fa
0 0 0

Autore del testo

Immagine di Figaro
Autore del testo Figaro
Immagine di Figaro
Omaggio alla splendida città che mi ha accolto, che mi ha stregato fin dal primo giorno, che amo e sento come mia.
- Nota dell'autore Figaro

Testo: Perugia
di Figaro

E m'incammino ancora, solo,
per le strade di questa città, 
come il giorno in cui vi arrivai.
Luogo dell'anima mia,
di pietra viva e caos,
ombre tra i vicoli stretti,
etruschi e medioevo.
Le sue genti, aspre e austere,
mi passavano a fianco,
nella pioggia, come vento,
mentre mi innamoravo della libertà,
e della dolcezza di una primavera
che mai più m'avrebbe abbandonato.
Ed ora, che dei sogni ho perso la speranza,
e mi aspetta l'autunno della vita,
non mi resta che lei, scelta bramata,
amata senza mai essere riamato.
Così il tempo passato mi sembra solo una fuga
nel vento di tramontana, tra le anime tristi,
dove ho trovato il peggio e il meglio di me.

Perugia testo di Figaro
41

Suggeriti da Figaro


Alcuni articoli dal suo scaffale
Vai allo scaffale di Figaro