Astrigneme

scritto da flaco
Scritto 4 mesi fa • Pubblicato 4 mesi fa • Revisionato 4 mesi fa
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Autore del testo flaco

Testo: Astrigneme
di flaco

Ti sognavo.

Non da ieri,

ma da quando non sapevo ancora cosa significasse aspettare qualcuno.

Era tardi.

Erano le tre. 

 Luci spente sul parcheggio.

Tu, lì, come se il tempo si fosse stancato di girare.

Un bacio a stampo,

nato dal nulla,

cresciuto in silenzio per anni.

Un ancoraluogo con te

che sa di patatine fritte quando hai fame —

di quelle cose semplici

che rendono tutto perfetto,

senza bisogno di spiegare nulla.

“Baciami prima che mi sveglio”

volevo dirtelo.

Ma forse tu lo sapevi già.

Perché i sogni belli

non durano mai abbastanza

e noi —

forse siamo troppo belli per essere reali.

Un amore onirico,

finché sveglia non ci separi.

 Ti percepisco,

ma non ti vedo.

Dove sei?

Stringimi a te.

Tienimi ancora un secondo.

Fammi restare.

Perché quando tutto finisce,

a malapena ci salutiamo.

E poi il nulla.

Luce che filtra dalle tapparelle.

Letto freddo.

Cuore pieno e vuoto insieme.

Ti devo qualcosa.

Un
altro sogno,

in cui questa volta,

resti. 

Astrigneme testo di flaco
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