Dies Irae

scritto da Lorenzo Paviera
Scritto 2 mesi fa • Pubblicato 2 mesi fa • Revisionato 2 mesi fa
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Autore del testo Lorenzo Paviera

Testo: Dies Irae
di Lorenzo Paviera

Ho visto in una pozza il mondo intero 
e adesso santo padre mi confesso:
gemo d’angoscia al vento del tuo impero,
la mia fiducia è vinta al tuo riflesso.

Ho interrogato il cielo e da buon fesso
nessuna stella è in volo. Quel che spero,
è riscoprirti lungi dal cipresso 
che rassegnato ombreggia, il mio pensiero. 

Ora la notte infiamma e sparge il pianto
d’una povera madre al figlio in resti,
è rotto il grido come la sua croce.

Sussulta il cuore in un continuo schianto.
Padre perché t’inquieti e ci calpesti?
Perché ci neghi il sol della tua voce? 

Dies Irae testo di Lorenzo Paviera
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