La mia città

scritto da agar
Scritto 2 anni fa • Pubblicato 2 anni fa • Revisionato 2 anni fa
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Una Taranto che non ha linguaggio, quella di cui nessuno ha mai parlato
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Testo: La mia città
di agar

La mia città
quella che nessuno sa
terra di vento sciroccato
come un sogno mai avverato
fumo nero avvelenato che ti senti male
rosso sui muri, tracce di minerale
per un mostro di cemento
ricatto imposto, non l'abbiamo mai scelto
salvandoci la vita 
ci è stata tolta
e la nostra mai cambiata, tale resta
cocciuta, vilipesa
muro senza difesa
isola fra due mari
confinata nei suoi muti ideali
forse ispanico-greci
irsuti e bestiali
come certi pescatori
che sputando veleno
allargano i cuori

La mia città testo di agar
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