Al mio papā

scritto da anghello
Scritto 3 anni fa • Pubblicato 3 anni fa • Revisionato 3 anni fa
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Testo: Al mio papā
di anghello

Il  bambino , che carezze non riceve,

a sua volta  č un adulto 
del tutto inabile a farne.

L'ho capito tardi...

Ti vedevo come una presenza sfumata,
a tratti quasi  assente.

Cosi sono  cresciuta,
rassegnata, convinta
di non meritare affetto.

Poi, un giorno , che non
avrei mai pensato,
all’improvviso te ne sei
andato.

In silenzio, come eri vissuto,
con addosso, la fatica
di  un'intera vita.

senza un lamento,
una richiesta di aiuto.

Il vuoto all’improvviso…

Una stampella che  mai credevo di  possedere,
d'un tratto mi  mancava…

Ed io vacillavo...

Quell'uomo , con gli abiti
di duro lavoro profumati,
assorto nei  suoi solitari pensieri,
partiva per l'ultimo viaggio.

Ed io, che a mia volta mi appresto alla sera,

a tutt'oggi mi sento un'orfana ,
vittima di un furto,

nel guardare, quella  sedia  
che riempiva la mia vita ,
senza che me ne accorgessi ,

adesso   da troppo  tempo  vuota.

 

 

 

 

 

 

 

 

Al mio papā testo di anghello
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