Contenuti per adulti
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E' un gioco, un'alchimia questo attrarci
e respingerci
sulle giostre rutilanti dell'io,
siamo passeri con ali di falco
agnelli ad apparire lupi
nei boschi imperscrutabili d'antiche città.
Tra tumulti d'auto e routine
tocchiamo la vita con mani di seta,
marmorei pugni a scolpire storie
tra verdeggianti vesti e metallo.
In un sogno m'accorsi che potevo cambiare
attraversare strade tinte d'argento,
riaprire ante di magici armadi
ricreando armonie perdute.
Era un gioco ritornare ragazzi,
in sprazzi d'euforia -l'amore tra noi-
a danzare tribali per attrarre le nuvole.
Ma il ladro le carpiva
per portarle nei deserti a dissetare bambini
a lavare volti Tuareg,
in mondi astratti dove i fiumi sono polvere
e a regnare è solo luce.
Masticavo l'inglese,
l'ho digerito per viaggiare sul web,
tra rotoli d'immagini e file
al tramonto
ancora danzo a effondere pioggia.
Ma il ladro di nuvole disperde i cirri sull'arido
a fecondare semi assopiti,
mentre il gioco continua
tra un riso intristito dal tempo
su mani ruvide che accolgono,
le nostre impari lotte col destino.