Cuore di plastica

scritto da Italo Rapacciuolo
Scritto 2 anni fa • Pubblicato 2 anni fa • Revisionato 2 anni fa
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Autore del testo Italo Rapacciuolo

Testo: Cuore di plastica
di Italo Rapacciuolo

Angeli come te ce ne sono pochi
ne ho visti alcuni neri, altri rosa, gialli
e carminio,
ho visto la notte camminare poi
strisciare, incespicare per poi morire
in un sogno, affogata in un mare
di pensieri, ho visto una volta chi ero.
Il cielo di mezzanotte mi ha scritto
una lettera con la grafia di un bambino
appena nato, mi ha detto che sopra
i cirri e i cumulonembi ci sono le case
dei santi, le baite dei falchi pellegrini.
Sono alto, e non odiarmi per il karma
cattivo, alle sette divento più buono
salvo un cerbiatto e un clochard, poi
risalgo il sentiero- che poi i sentieri
portano tutti a posti mistero, a frasi
di natura.
Ho un cuore di plastica da vendere
l'ho messo su ebay, in cambio mi hanno
dato un cervello di vetro
e un
castello in aria, ho uno zombie
tra le gambe

e un bordo della mezzanotte, una corda
dorata che mi porta ai cespi e alle castagne.
Mi raccomando non essere mai me,
caso mai fatti una fotocopia e spediscila
al mittente.



Cuore di plastica testo di Italo Rapacciuolo
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