A LAURA mia moglie

scritto da circense
Scritto 12 anni fa • Pubblicato 12 anni fa • Revisionato 12 anni fa
0 0 0

Autore del testo

Immagine di circense
Autore del testo circense

Testo: A LAURA mia moglie
di circense

La pelle olivastra del suo corpo disteso contrasta il biancore di un letto disfatto.
E' bello e armonioso il suo gioco di forme, movenze sensuali anche se dorme.
La guardo in silenzio; e un voluttuoso piacere irrora i miei sensi, radiosi e irradiati dal calore che emana.
Cerco il contatto, ed inoltro la mano che esplora il suo corpo in un viaggio che è sempre diverso:
un tocco e soddisfo il tatto, un altro il gusto, un tocco per il piacere di possesso.
Il giro è lungo! Dal capo ai piedi la distanza è notevole; procedo lentamente ed a tratti mi fermo assaporando
il piacere della sosta, senza fretta, il tempo di riempire il contenitore dei miei desideri.
Continuo deciso ed arrivo su in alto; le labbra sul collo sospingono un soffio di un alito caldo che accarezza le spalle. Un sorriso malizioso si apre sulle tue labbra carnose invitandomi a concludere il viaggio intrapreso.
Ho staccato un biglietto per un giro in paradiso.
A LAURA mia moglie testo di circense
0