Non per sangue, ma per affetto

Mi incuriosiscono sempre molto i rapporti 
non di sangue, non obbligatori
ma scelti, volontari
Mi chiedevo, perchè una persona sceglie un'altra
da cosa veniamo attratti? 
Cos'è che fa vibrare il nostro corpo, in reazione agli altri
a una loro battuta o a un loro comportamento?
Il caso nei rapporti che ruolo ha 
minore o predominante? 
Forse è presente all'inizio di un avvicinamento 
ma poi serve ben altro per mantenere 
far crescere una relazione, di qualsiasi tipo sia 
E come cresce l'affetto, come si dirada?
Perché ci si affeziona a delle persone 
di cui non si avrebbe pensato mai?
Come lo spiego in modo razionale
a mia madre ad esempio 
che io e un signore ci vogliamo bene 
senza ragione alcuna 
Come ci si ritrova a voler bene a una ragazza
che passeggia ogni mattina dove noi parcheggiamo 
per andare a prendere il caffè
O a un bambino che si siede
casualmente davanti a noi
durante un viaggio in treno 

Sarebbe bello, pensavo, essere ciechi 
nel rapportarsi con gli altri, perlomeno 
per sincerarsi di scegliere chi ci piace 
senza occhi, ma con tutti gli altri organi